Febbraio 7, 2017 By redazione Non attivi

Consulcesi Rimborsi Medici UE

Consulcesi Rimborsi Medici UE

Consulcesi è una solida realtà che opera nel campo dei servizi per il mondo sanitario. L’imprenditore Massimo Tortorella è il suo fondatore e CEO e, forte di solidi e brillanti studi in Giurisprudenza e di quello spirito imprenditoriale coraggioso, ambizioso e dinamico che lo contraddistingue, ha portato ben presto Consulcesi ad essere un punto di riferimento in Italia e in Europa nel campo dei servizi al personale sanitario, con sedi in Italia, Usa, Uk, Svizzera, Albania e con oltre 1.000 consulenti. La Consulcesi, come si può leggere dal sito, si occupa – oltre la miriade di servizi offerti – di promuovere azioni legali per il riconoscimento di diritti e rimborsi agli ex specializzandi; far ottenere il giusto rimborso per le ore di lavoro in più ai medici italiani; combattere le irregolarità bancarie; proporre leggi e sensibilizzare il Governo verso i diritti non riconosciuti alla classe medica; offrire soluzioni per la formazione obbligatoria tramite FAD (innovativa piattaforma di eccellenza e al passo coi tempi, per la formazione a distanza che è in grado di garantire i crediti ECM obbligatori per l’esercizio della professione), che ha ottenuto il primo posto nella classifica dei “Best provider ECM 2015” (la più autorevole guida italiana della formazione in campo sanitario). La Consulcesi è un vero e proprio Gruppo che consta della presenza di diverse aziende che sostengono ulteriormente i servizi proposti, così da garantire al personale medico sempre il meglio. Come la casa di produzione cinematografica internazionale: la Falcon Production, nata per sostenere il rivoluzionario progetto dei “Film Formazione”, volto a coniugare l’aggiornamento professionale del personale sanitario, al cinema delle grandi star di Hollywood. O la Consulcesi Onlus che, sul fronte della solidarietà, ha realizzato diverse iniziative, dal sostegno alla popolazione eritrea, in particolare ai bambini, fino al progetto “Sanità di Frontiera”. Fino alla App myDott, volta a migliorare la comunicazione medico-paziente.